18
Gennaio
2015

Cristiano Cavina "La pizza per autodidatti"

Recensione di un libro scritto da un'amico degli speleologi

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"...Nebbia '93 fu indimenticabile.
Ogni gruppo speleologico si presentò con il suo banchetto di prodotti tipici della regione di provenienza, e conseguente vino. O liquore. O zuccherino.
I mantovani avevano una grappa che servivano con uno di quegli spazzoloni per pulire il water e i calabresi cucinavano a mezzanotte in punto gli spaghetti al peperoncino piccante: già dal primo boccone, ti veniva la bocca a culo di gallina, secca e stretta. Tornava alle dimensioni normali solo dopo il primo litro di vino rosso...". (Cavina Cristiano, 2014, La pizza per autodidatti, Marcos y Marcos, Milano)

Sicuramente a molti speleologi è capitato di andare a mangiare nella pizzeria "Il Farro" di Casola Valsenio, dove da circa vent'anni sforna pizze quando c'è. Perchè è così che la lavagnetta luminosa della pizzeria definisce Cristiano Cavina, l'autore del libro: "pizzaiolo quando c'è". Ossia quando non è impegnato in giro per l'Italia a presentare i suoi libri, o a raccontare della sua Casola ad un premio Nobel, o quando non viene scambiato per un tecnico audio all'incontro dei finalisti dello Strega.
In questo libro si impastano in maniera perfetta consigli preziosi per chi vuole fare la pizza ed incantevoli racconti di vita di un pizzaiolo narratore e della sua terra.
Consigliato agli amanti delle pizze, delle grotte, di Casola e di piccole grandi storie che la quotidianità racchiude.

Categorie: Letteratura

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