C’era una volta, in un regno sotterraneo, un gruppo di gnomi, che abitava in serenità e felicità; questi erano della grandezza di un pollice, cavalcavano pipistrelli ed avevano come animali domestici….insetti delle grotte.
Erano tutti molto lavoratori ed in gamba; ogni gnomo era specializzato in un mestiere: vi era lo gnomo muratore che costruiva case, c’era lo gnomo sarto che rammendava vestiti, lo gnomo cuoco che preparava le razioni per ognuno…..
Un gattino abbandonato era caduto in un buco che portava alla Grotta dello Gnomo.
Questo capì di non poter tornare indietro e perciò si rassegnòa cercare un’altra via d’uscita.
Lo gnomo guardiano lo avvistò e segnalò ai suoi seguaci la sua presenza e di indicargli la via del ritorno, però senza farsi scoprire. Rino, il gatto si stava dirigendo verso un pipistrello gigante che mangiava di tutto ed era il terrore della grotta.
Erano tutti molto lavoratori ed in gamba; ogni gnomo era specializzato in un mestiere: vi era lo gnomo muratore che costruiva case, c’era lo gnomo sarto che rammendava vestiti, lo gnomo cuoco che preparava le razioni per ognuno…..
Un gattino abbandonato era caduto in un buco che portava alla Grotta dello Gnomo.
Questo capì di non poter tornare indietro e perciò si rassegnòa cercare un’altra via d’uscita.
Lo gnomo guardiano lo avvistò e segnalò ai suoi seguaci la sua presenza e di indicargli la via del ritorno, però senza farsi scoprire. Rino, il gatto si stava dirigendo verso un pipistrello gigante che mangiava di tutto ed era il terrore della grotta.
I piccolo esseri cercarono di avvertirlo del pericolo, ma fecero un passo falso ed il predatore si svegliò. Il gattino scampò il pericolo perché in quel momento un gruppo di speleologi tornavano dalla sua spedizione. Cosi il pipistrello scappò terrorizzato.
Pure Rino scappò rifugiandosi in un tunnel che portava ad un passaggio segreto. L’intruso fece scattare per caso il meccanismo di apertura del passaggio che consisteva nel muovere una stalagmite verso destra.
Il felino era affamato, e scoprì con grande sorpresa di essere nella dispensa di cibo degli gnomi.
C’erano nifardus, falene, ragni……
Rino non era certo attirato da questi alimenti, ma si rassegnò all’idea che se voleva vivere nella grotta doveva imparare a mangiare di tutto.
Cominciò cosi ad “ingozzarsi”, e quando fu sazio arrivò una squadra composta da gnomi guardiani e forzuti che si chiusero dentro con il gatto, in modo da non farlo fuggire.
Lo arrestarono e lo portarono nel tribunale degli gnomi.
Dopo aver raccontato la sua avventura venne assolto e lo accompagnarono, dove poté tornare a casa sua.
Da quel giorno, Rino, girò sempre alla larga dal pericolo, evitando simili avventure.
Mauro, Giacomo, Alessandro, Stefano e Leo
